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Regolamento mensa AUSL Romagna: altra discriminazione verso gli infermieri

Il giorno 8 febbraio 2021 è stato discusso al tavolo delle trattative il Regolamento mensa dell'azienda USL della Romagna.

Il regolamento prevede che l'accesso alla mensa dovrà avvenire a scheda smarcata e consiste nella fruizione di un solo pasto giornaliero (obbligatoriamente il pranzo) nelle sole giornate di presenza in servizio. Hanno diritto al pasto i dipendenti che nella giornata di fruizione dei servizi risultano avere prestato nella stessa giornata attività lavorativa di almeno sei ore continuative nell'ambito dell'orario di apertura della mensa. 

In alternativa alla mensa è possibile fruire di buoni pasti del valore di 5,16€ solo nei locali convenzionati (che con 5,16€ ti danno un panino e una bottiglietta d'acqua..). Al dipendente verranno trattenute in busta paga 1,03€.

Nursind ha portato al tavolo le seguenti proposte:

1. Prevedere l'accesso alla mensa per il personale turnista smontante dalla notte e negli orari di apertura della mensa visto che allo smonto notte il dipendente ha svolto attività lavorativa per almeno sei ore (come da proposta regolamento);

Risposta dell'azienda: Lo smonto notte è un riposo (???) per cui non è possibile accedere alla mensa. Il dipendente che smonta dalla notte ha tutto il tempo di farsi da mangiare e poi il disagio da lavoro notturno è già retribuito con apposita indennità.

COMMENTO: Già una Direzione infermieristica che afferma la notte è un riposo ci suggerisce di fermarci e non fare altri commenti, tuttavia vogliamo sottolineare ancora una volta come possa essere importante mettere ai posti di comando professionisti infermieri che hanno lavorato nei reparti così, magari, si vergognerebbero un pochettino a fare certe affermazioni. Così come si dovrebbero vergognare ad affermare che il dipendente che smonta dalla notte ha tutto il tempo per farsi da mangiare. Ma questi signori hanno capito che quando smontiamo dalla notte siamo fortunati se arriviamo a casa?

 

2. Prevedere l'apertura della mensa di domenica e nei festivi o, in alternativa, prevedere un ticket spendibile anche in modo cumulativo e in giornate diverse per il personale turnista.

Risposta dell'azienda: Nei giorni festivi sono già previsti buoni pasto spendibili nei locali convenzionati che saranno aumentati di numero, ma nulla può essere concesso oltre a questo.

COMMENTO: Ancora una volta il personale turnista, soprattutto infermieri e OSS, sono discriminati. Nei giorni festivi bisogna accontentarsi di un panino e una bottiglietta d'acqua al bar dell'ospedale.

 

Il problema della mensa non appartiene a tutti perché sono in pochi coloro che ne fruiscono, tuttavia si vuole rimarcare la discriminazione continua tra diurnisti e turnisti. Noi ci chiediamo perché un servizio pagato con soldi pubblici (il dipendente paga solo 1,03€ per un pasto) deve poter essere sfruttato a pieno dai dipendenti diurnisti (per lo più tecnici e amministrativi) e per metà dai dipendenti turnisti (per lo più infermieri e OSS)?

Ma la vera domanda è: perché tutti gli altri sindacati presenti a quel tavolo non hanno detto nulla?

 

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Commenti: 8
  • #1

    Roberta (martedì, 09 febbraio 2021 18:18)

    a Ravenna, nei gg festivi, il bar chiude alle 13, quindi dovendo prelevare il pasto al di fuori dell'orario di servizio, è pregiudicato agli operatori che terminano il loro turno alle 13 e alle 14 (la sera grande maggioranza del personale infermieristico, quindi

  • #2

    Martorana Massimo (sabato, 13 febbraio 2021 17:28)

    Non sarebbe forse utile se fosse fornita ai dipendenti una tessera con i buoni pasto elettronici caricati in modo che se ne possa ufruire indipendentemente dagli orari della mensa? In tante aziende fanno già lo fanno.
    E magari discutere seriamente di aumenti di stipendi piuttosto che cercare di ottenere qualche briciola di pane in più..

  • #3

    Raffaele Pennella (martedì, 16 febbraio 2021 10:28)

    Buongiorno Roberta noi del Nursind avevamo proposto all'Azienda di fornire di buoni pasto i colleghi turnisti nei giorni festivi. La nostra proposta, non essendo appoggiata da nessuno, è caduta nel vuoto, anzi l'azienda sostiene che i turnisti già prendono le indennità per il festivo e quindi nulla può essere preteso. Il bar che chiude alle 13 oppure alcuni reparti che cominciano il turno alle 12 l'azienda sostiene siano casi particolari e che quindi non saranno presi in considerazione...

  • #4

    Raffaele Pennella (martedì, 16 febbraio 2021 10:35)

    Buongiorno Massimo, in merito ai buoni pasti elettronici non solo è più utile ma addirittura indispensabile per superare l'enorme discriminazione messa in atto dalla nostra azienda nei confronti dei turnisti. Come scritto nell'articolo l'azienda non concede di andare in mensa nemmeno ai colleghi nel giorno dello smonto notte. Al di là del diritto alla mensa, la nostra arrabbiatura è rivolta alla discriminazione di un servizio fornito in pieno ai diurnisti (per lo più amministrativi e tecnici) e a metà o anche meno ai turnisti (per lo più infermieri e oss). Di aumenti di stipendio si discute a livello centrale e solo marginalmente a livello periferico

  • #5

    Giovanni (venerdì, 19 febbraio 2021 09:37)

    Ma perché dovete mettere i diurnisti contro i turnisti?!? Vabbè... Ma scusate e i diurnisti che lavorano 7:12? Finendo il turno alle 14:42 e la mensa chiude alle 14:30?? E che quando fanno pomeriggio iniziano alle 12:18 e la mensa apre alle 12:30???? Sapevate che esistono anche loro? Loro si possono accontentare tutti i giorni del panino? E della bottiglia di acqua? Ma dai...

  • #6

    Francesca (lunedì, 03 maggio 2021 13:21)

    Scusate, chiedo un'informazione forse ovvia... esiste una lista dei locali convenzionati alternativi a bar e mensa?

  • #7

    Raffaele Pennella (lunedì, 03 maggio 2021 14:06)

    Esiste una lista dei locali convenzionati nella intranet aziendale

  • #8

    Raffaele Pennella (lunedì, 03 maggio 2021 14:13)

    Caro Giovanni anche se è tardi per rispondere (non mi è arrivato l'alert del tuo messaggio e mi dispiace) ci tengo a dirti che non vogliamo mettere nessuno contro nessuno. Stiamo solo dicendo che c'è una grande discriminazione a carico dei turnisti in questo regolamento. La mensa comunque chiude alle 15 e 30.
    Infine il problema degli orari della mensa incompatibili in alcuni casi con gli orari dei diurnisti, guarda caso, lo abbiamo portato solo noi al tavolo con esempi concreti.